giovedì 29 dicembre 2011

Holidays

In realtà una piccola parte delle mie vacanze era già stata spesa per il ponte dell'immacolata, durante il quale mi ero concessa l'enorme lusso ( direbbe il mio datore di lavoro) di assentarmi dal lavoro per un giorno (che di per se la parola assenza per una che si reca a lavoro da anni rispettando orari, giorni e turni con un contratto a progetto, suona davvero fuori luogo, dato che le leggi che regolano tali contratti asseriscono che questi, il mio nello specifico,regolano un lavoro che puo' essere svolto tranquillamente da casa!!In cambio poi di tale "comodità" tale contratto ti priva di qualunque forma di diritto lavorativo quale ferie,maternità,tredicesima,contributi, malattie ecc...ecc....Ok quindi, non pretendere doveri, se TU - datore di lavoro - sei il primo a privarmi dei diritti!!Ma questo è un'altro discorso, quello più ardente dello sfruttamento di cui molti datori di lavoro, qui giu', si avvalgono e magari ne riparliamo un'altra volta!)
Mi sono sfogata!!!
Quindi dicevo....
....mi son ritrovata dopo quasi 5 ore di viaggio in auto nell'euforia pre natalizia di Innsbruck.
Mercatini in ogni dove,profumo di pan pepato e Vin brule',alberi e luminarie per tutto il centro storico, cori negli angoli delle vie e qualche Babbo che distribuiva dolcetti.
Tutto cio' che ho sempre sperato di trovare e molto più.



Abbiamo deciso di pernottare presso un b&b  nel tranquillo villaggo di Hoberperfuss, casa tipicamente tirolese, nella quale, la simpatica padrona di casa, che si esprimeva buffamente a gesti non parlando una parola di italiano nè inglese,aveva disseminato addobbi in stile in ogni angolo della casa.
Di giorno Innsbruck regala lo splendore abbagliante del tettuccio d'oro,la passeggiata lungo il fiume, la sacher presso il famoso caffe e incredibili varietà di cioccolata milka mai vista!!!!
Io che da sempre sono la regine dei cioco-dipendenti,mi sono ritrovata nel mio regno.
Infatti ho cercato di portarne a casa un malloppo consistente giusto al limite per evitare di sfigurare agli occhi di chi la cioccolata non la ama.Ma credetemi, fossi stata da sola, la quantità sarebbe di molto lievitata

Adesso vien il bello.
Essendo prossima la scandenza del sopracitato contratto, ho deciso di prendermi due settimane di riposo prima del rinnovo.
Cosi' domani saro' in partenza alla volta di Rimini, per poi raggiungere la tanto amata terra delle Marche.
Fino a qualche anno fa, non conoscevo bene questa parte d'Italia.
La tranquillità dei suoi paesaggi, i profili delle sue colline arate.
C'è un senso di quiete in questa terra e nei suoi abitanti.
Ci ritrovo spesso alcuni versi delle poesie del Leopardi a cui ha dato i natali:

"Dolce e chiara è la notte e senza vento,
E queta sovra i tetti e in mezzo agli orti
Posa la luna, e di lontan rivela
Serena ogni montagna....."


Questo è cio' che appare ai miei occhi quando mi affaccio  da una finestra, la sera.
Ed ogni tanto mi manca.
Cosi' di tanto in tanto faccio qualche capatina.
Per cui, da domani ci rileggiamo da piu vicino con alcune di voi e da piu lontano con altre.


Che sia per tutte, il nuovo anno che verrà, ricco di ogni bene che il vostro cuore più desidera ed infinita serenità.
Buon Anno

sabato 24 dicembre 2011

Buon Natale

Il religioso silenzio di un albero di Natale, per augurare a tutte voi  un sereno e amorevolmente chiassoso, Natale.
Auguri

lunedì 19 dicembre 2011

Sole d'autunno

E' tiepido e fioco.
In questo periodo e in queste ore della giornata starei sempre li ad assorbirne i raggi.
Sembra riscaldino l'anima.
E la sua luce fa brillare di vita nuova vecchi piccoli lavori.

Che non amo tenere un ago in mano, s'era capito.
Però, di rado, e con immensa fatica, qualche crocetta la provo a buttar giù.
E non viene nemmeno un gran che perfetta....
Pero' alla fine, il risultato ottenuto soddisfa le mie aspettative da principiante...

Che sia uno sprono per farne di altri?




 Ricamo: Little House Needleworks ornaments - He's a Flake  
  

venerdì 16 dicembre 2011

Christmas countdown GiveAway: Vincitore?

Mie Care Amiche, vecchie e nuove, ringrazio tutte voi per la partecipazione al mio piccolo candy.Sono davvero felice che vi sia piaciuto e che il mio regalino abbia accolto cosi' tanti consensi...
Siccome ero impaziente, come da mia natura, alle 00:59 ho preceduto con l'estrazione Random del numeretto a ciascuna di voi abbinata, secondo l'ordine del commento lasciato, come sotto riportato:
1.Anna-Idiva
2.Seleapi
3.Pink angel
4.ladyturtle
5.piukina
6.Florinda
7.Sekhmet
8.Rosaspina86
9.Kitchan
10.Francesca
11.Carmen
12.Patrizia
13.Fata fatata
14.Filomena84
15.Zammù
16.Letrecivette
17.Rosa
18.Isobel-Argante-
19.Magie di Elfo
20.Sissi
21.Caty
22.By Cracotte
23.Galadriel
24.Dona
25.Lorella
26.Rosa-kreattiva
27.Stella
28.Le creazioni di Carmen
29.Nel cuore dei sapori
30.LaFatatitty
31.Viola di Nebbia
32.My lucky
33.Nunzia


E il vincitore è: ........


16.Letrecivette

Monicaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa...... Congratulazioni!!!
Aspetto il tuo indirizzo per mandarti il mio pensierino...

Un grazie di cuore nuovamente a tutte e spero di ritrovarvi al prossimo giveaway.

giovedì 15 dicembre 2011

Tempo di regali

E si è conclusa più che positivamente la prima iniziativa lanciata dal forum L'isola creativa : Lo swap di natale.
Chi mi conosce, sa quanto amo questo genere di scambi a sorpresa, ma questo è stato ancora più piacevole perchè conclusosi nei tempi previsti grazie alla precisione delle partecipanti e perchè ho avuto la possibilità di ammirare la bravura di ognuna di loro nella realizzazione del proprio swappino.
Il mio mi è stato spedito da parte della dolcissima Anna di theroomsofmylife

Quando ho aperto la busta son rimasta incantata dal profumo di cannella che emanava.
Il sacchetto che lo conteneva di per se rappresentava di già un regalo talmente era stato rifinito con grande cura per i particolari.Poi ho tirato fuori questo cuoricino che è riuscito a trasmettere al mio tanta gioia e stupore...
Grazie ancora Anna, lo conserverò sempre con tantissimo affetto.
E poi, e poi....
Con mia enorme sopresa oggi, mi risuona il postino e mi consegna un'altra busta morbidosissima...
Apro e.....

Si! proprio così!L'armonia perfetta creata dall'incontro di questa bellissima stoffa  con questi deliziosi ricami è proprio il regalo di natale creato appositamente per me dalla mia carissima amica Iole.
Non poteva regalarmi cosa più bella: mi aggiro sempre per i blog ad ammirare lavori di cucito e ricamo e rimango sempre a bocca aperta ammirando i lavori altrui vista la mia incompetenza con l'ago!
Ma, finalmente, una meraviglia del genere potrà stare in bella vista proprio nella mia cucina.

lunedì 5 dicembre 2011

Il Natale di una volta


Il vecchio gioco dei cubi, me l'ha raccontato...





- Il dio Odino errante, che ricambiava i bambini che lasciavano i loro stivali pieni di carote e zucchero per sfamare i suoi cavalli, con regali e dolcetti. 

  e che si aggirava per i boschi innevati con il suo lungo bastone




- Un più moderno vecchietto fasciato dal suo mantello rosso aiutato la notte di Natale da elfi e folletti



 
- Una dolce bimba, che per ingannare l'attesa, preparava i biscotti per l'arrivo di babbo natale




- un'elengante Dama, nel suo vestito più nuovo




- L'occasione per cantare in coro




e per una passeggiata romantica sotto la neve



domenica 27 novembre 2011

Christmas countdown Giveaway

E' nell'aria.Finalmente.
La magia del natale è arrivata.

Proprio così, nonostante la mia veneranda età, c'è ancora un animo da bambina in me che non vede l'ora di svegliarsi la mattina di natale e andare a guardare sotto l'alberello.
Ed è proprio per questo motivo, che i giorni antecedenti, sono i migliori: quelli dell'attesa!
Adesso, però,questa attesa, per tutte noi creative, si è tramutata nell'euforia della preparazione dei regali handmade e nella voglia  di vedere l'espressione di chi li riceverà il giorno di Natale.
Cosi' ho preparato per l'occasione questo Vintage Christmas countdown.

Che ne dite, vi va di contare l'attesa con me?


Se volete partecipare vi basta solo lasciare un messaggio a questo post e mettere l'icona dell'iniziativa, che trovate sulla sinistra, sul vostro blog con il link a questo post.
La partecipazione è comunque aperta anche a chi non ha un blog.
Non mi piace la regola di obbligare i partecipanti a diventare sostenitori del blog, per cui fatelo solo se il blog vi piace.
Il giveaway terminerà il 15 dicembre alle ore 24.
Un abbraccio

lunedì 21 novembre 2011


Nonna che fa la maglia - olio su tela - Raf Spalvieri
 Il tanto atteso freddo, è arrivato anche qui.
Io non lo amo particolarmente..
Soffro le fredde lenzuola la notte, uscire dal letto caldo la mattina, i crampi alle spalle tenute ricurve, e il timore di spostarsi da un luogo caldo all'altro...
Pero' mi incanta la sua atmosfera.
L'aria pungente, i pomeriggi cupi di nuvole,l'idea di tepore che mi da una finestra accesa nella notte  e l'aria impregnata dal fumo dei camini.
Qui in realtà, questo profumo arriva ancora dal comignolo di alcune vecchie stufe a legna.
Mia nonna ne aveva una.
Era piccola e non avrebbe mai riscaldato quella vecchia casa fatta di antichi sassi lavici e dai soffitti alti.
Eppure quella, la ricordo come la casa più calda del mondo.
Quando, in questo periodo, andavamo da lei, la trovavo con il suo pesante scialle di lana e i piedi sulla "conca", il braciere di rame, dove accatastava la carbonella ancora ardente, appena tirata fuori dalla cucina a legna.

La trovavo intenta a lavorare ai ferri
Preparava per i nipoti i "scappi i notti", dei calzettoni in lana legati alla caviglia da un filo di lana e dei pon pon.
Quando arrivavo aveva sempre in serbo per me della "mustadda", un dolce antico  di queste parti.Una crema preparata in casa a base di mosto di vino e ceneri di "sarmenti" in antichissime formine di Caltagirone e  fatta essiccare successivamente al sole.

Ricordo pomeriggi interi passati a guardare fuori la pioggia aspettando che spiovesse, per poter saltellare sulle pozzanghere del vecchio cemento consumato del terrazzo.E il sottofondo dello sferruzzare della nonna,monotono ma allo stesso tempo rassicurante.
Ogni tanto mi voltavo verso di lei, e lei alzando lo sguardo, mi regalava un amorevole sorriso rugoso.
Credo di poter definire questi ricordi come una delle cose più care che ho.
Forse perchè i loro particolari mi parlano ancora di storia, di conoscenze tramandate e tradizioni.
Adesso, nell'era della globalizzazione, tutto questo mi sembra assai lontano.
Eppure io di anni ne ho solo 33.
Com'è stato possibile che in un solo quarto di secolo tutte questo sia andato perduto?
Lontana da qualsiasi pensiero anticonformista agli usi e costumi di questo tempo, mi chiedo: avremmo mai potuto conservare le tradizioni parallelamente all'inarrestabile avanzamento del progresso?

mercoledì 16 novembre 2011

Ago colla e co

Rubando il nome alle mie amiche del forum Agocollaeco, vi posto la mia ultima lavagnetta, creata in queste sere piovose.
Il tempore di casa al rientro la sera, assieme alle caldarroste preparate sapientemente da mia madre, mi hanno ispirata.
Dentro questa lavagna infatti, ho messo la mia passione per i pennelli e i colori, con quella delle mie amiche per l'ago e i fili.
La cosa che più mi ha divertito, è stata la ricerca delle " miniature"
Alcune adattate, altre create appositamente.


Manca ancora da definire qualche dettaglio, ma ero impaziente di pubblicarne le foto!!
E poi, un altro lavoro, per altre sere piovose, mi aspetta.
A presto

lunedì 14 novembre 2011

101 Handmade



Prendendo spunto dal post la carica dei 101 della mia cara amica Iole, vi propongo di seguito un link,nel quale sembra che questo titolo rappresentativo sia usato anche per il ramo del craft. A quanto pare, nel web, c'è stato qualcuno che ha avuto la brillante idea di raccogliere un bel pò di tutorials e catalogarli per argomento.
E questo bel lavoro lo trovate alla pagina 101 Handmade
Non ho avuto modo di guardare tutti i tutorial che proponevano, pero' ho trovato carina l'idea e la coincidenza di leggere un post,simile anche se non nell'argomento, a quello proposto dalla mia amica.
Non potevo non condividere con voi questa miniera di progettini.Probabilmente non tutti ugualmente interessanti ma penso anche che, vista la divisione tematica, qualcuno possa tornare utile visto l'avvicinarci delle festività natalizie.
Che altro dirvi:
BUONA LETTURA

venerdì 11 novembre 2011

Le creative Siciliane

Stanche di sospirare ad ogni fiera creativa che si svolga al di sopra di Roma, geograficamente escluse, a causa della lontananza, da incontri che possano essere motivo di confronto e  fonte di ispirazione e con la voglia di uscire dal proprio guscio, hanno deciso di dare voce alla loro creatività iniziando da qualcosa che al momento li (ci) riunisce solo telematicamente e che speriamo, che col tempo, questo possa diventare qualcosa di più concreto.
Ecco, quindi, che vi presento il forum tutto siciliano de:

L' Isola Creativa
E' solo un piccolissimo passo, ma è un inizio.
Evitando di aspettare che qualcosa ci giungesse dal cielo, abbiamo deciso di rimboccarci le maniche e  imbarcarci in questa avventura, sicure, che prima o poi, dara' i suoi frutti.
A mio parere,basta solo tanta perseveranza.
Che ne dite?

lunedì 7 novembre 2011

Spolveratina...

Quale migliore occasione per rispolverare questo polveroso blog, in disuso da qualche mese, se non mostrarvi gli acquisti Shabby-Natalizi che in questo periodo si possono fare recandosi da IKEA?
E pensare che ieri non avevo proprio voglia di andare.
Certo, tra tutto quello che cercano di propinarti, bisogna fare una cernita!!
Rovistando  tra oggetti strani non ben identificati ed enormi palle a pois per l'albero, ho portato a casa un bel malloppo!
Per i cristalli di neve, passi.Impossibile da riprodurre.
Ma dei cuoricini che vedete ne ho comprati solo una confezione, giusto da promemoria.Penso si possano riprodurre facilmente e con decori meno "cachemire".Che poi, vai a capire perchè, per i designer IKEA questa tipologia di decoro faccia tanto natale.
L'ho trovato ovunque!!
Stessa cosa si puo' dire per degli uccelletti in cartone con le ali fatte da carta ripiegata a ventaglio: carini, semplici, ma sicuramente non acquistabili!!!A casa si fanno in un batti baleno!

Carina la ghirlandina che credo mettero' in giro per casa...


ma dove si sono maggiormente superati, è stato per queste tag e cartoline, delle quali vi erano in vendita anche le confezioni regalo e dei vasetti che mi son fatta sfuggire per l'eccessiva confusione....( è dire che ho "l'occhio lungo" ;P)
E adesso, non mi resta che attendere l'arrivo di Dicembre per tirare fuori le mie decorazioni.
IL caldo sole di queste giornate ventose, non crea proprio un'atmosfera natalizia.
Ben ritrovate

venerdì 28 ottobre 2011

in punta di piedi,

ritorno.
Indugiavo anche solo ad aprire la pagina.
Succede così: quando si sta lontano da troppo tempo dalle persone, dalle cose, da un luogo... poi questi, per un attimo, ci appaiono sconosciuti.
Ma è bastato poco:il richiamo di una amica, lo sforzo di ricordare la password... ed eccomi di nuovo qui.
Per esserlo a pieno però, aspetto solo di finire il famoso corso di pasticceria iniziato a Giugno che mi ha portato via, assieme al mio lavoro, tutte le ore "produttive" delle mie giornate.
Tra un pò potrò, di nuovo, riappropriarmi di almeno 4 o 5 di queste ore, e riprendermi di nuovo il mio tempo per scrivere, creare, leggere ed anche pensare...
Buon Autunno a tutti
A prestissimo

lunedì 18 luglio 2011

Di nuovo alla Maisons du monde: shabby chic shopping!

Eh non si dica mai, che durante uno dei miei giri, io non trovi il tempo di passare nel mio negozio preferito!!!
Cosi' come, non capita mai, che io non riesca a trovare nulla da acquistare.
In questo caso poi,in negozio, ho trovato la collezione completa del nuovo catalago 2011: come poter resistere!
A questo zerbino che con un pò presuntuosamente da il benvenuto ...
Alle tovagliette per la colazione....

Al grembiule con il guanto da forno abbinato...


Alla portafoto "love" che mi mancava...


E al porta bon bon, porta caffè e una dolce e piccola alzatina per i miei futuri dolcetti!

Oltre agli acquisti, la cosa positiva di questa visità è stata anche l'idea che mi ha suggerito un esposizione di stile di cucina.
Come sapete, la mia piccola casa, da qualche mese, è in via di ristrutturazione, e l'ambiente cucina è, ancora, del tutto privo di mobilia.
Inizialmente, avevo pensato di acquistare una di quelle cucine componibili un po' in stile country con gli elettrodomestici ad incasso e di colori chiaro, ma poi alla  Maisons, mi ha folgorato questo esempio:

Ed è stato amore a prima vista!
Non so bene, se acquisterò gli stessi pensili della foto, ma una cosa è certa: è questo lo stile che voglio dare!
La cucina in acciaio a parte, il lavello con base in marmo visibile, il frigo anni '50 non incassato e i pensili accostati l'uno all'altro!!

lunedì 11 luglio 2011

Nel castello di Paolo e Francesca

"Amor, ch'a nullo amato amar perdona,
mi prese del costui piacer si forte,
che, come vedi, ancor non m'abbandona...."
Di tanto in tanto, tra il ritmo frenetico del corso e del mio lavoro, riesco a ritagliarmi qualche week end, grazie al quale girovago per luoghi caratteristici della nostra bella Italia.
Capita così:  non appena scendo dall'aereo, noleggio un auto con destinazione l'entroterra marchigiano ma
sempre più spesso, pero', in questo mio tragitto, trovo l'occasione per visitare luoghi,noti alla mia memoria per ricordi scolatici o per qualche menzione o per distratte letture, ai quali la strada mi conduce inconsapevolmente.
E' il caso di Gradara: un piccolo comune con poco + di 4000 abitati, sormontato dalla sua Rocca.



Quest'ultima rende la cittadina conosciuta a tutti per le vicende, narrate anche da Dante nella Divina Commedia, di Paolo e Francesca.
Il posto è incantevole.La rocca sommorta le vallate verdi
 e si raccoglie dentro la prima delle sue cinte murarie, dentro le quali sorge un vero e proprio borgo medievale, con i classici negozietti di souvenir e ristoranti e osterie i cui nomi ricordano ovviamente i protagonisti pricipali del castello.


All'interno si snoda anche un giardino il cui viale prende il nome di "passeggiata degli innamorati"


Risalito tutto l borgo, arrivo al castello.

Pagando il biglietto si possono visitare le sue stanze attraverso un percorso obbligato.
L'atmosfera che si respira all'interno è suggestiva.
Le stanze si susseguono, tutte decorate con affreschi, dove visibili, e quadri di indubbia appartenenza.
Si dice che in una di queste, si sia consumata la tragedia di Paolo e Francesca.
I due erano cognati.Francesca infatti, aveva sposato per procura, il fratello di Paolo,il quale oltre ad essere un uomo brutto e zoppo era sempre assente perchè impegnato politicamente e militarmente.
La leggenda dice che un giorno, rientrato all'insaputa della bella francesca, abbia trovato la moglie e il fratello in flagrante atto di adulterio e li abbia uccisi entrambi.
Ecco perchè i due li ritroviamo poi nel girone dei lussuriosi di Dante, abbracciati l'uno all'altro, a simboleggiare un Amore che nemmeno la morte è riuscito a spegnere.
Tra le stanze del castello questo Amore, sembra di sentirlo ancora.
Ne è impregnato l'intero luogo.
Come tutti i luoghi d'arte, non mi è stato concessa la possibilità di fotografare l'interno, per cui ho linkato quelle dal loro sito.




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