giovedì 25 luglio 2013

On the wedding day - 2a Parte

Ricordi gioiosi di un inusuale matrimonio e di tutto il lavoraccio che c'è stato dietro...

Insegna ingresso scale

 E rieccomi!Vi avevo raccontato, nello scorso post, della scelta di festeggiare il matrimonio in casa dato che il numero di invitati ce lo permetteva, incaricando un catering e della mia personale scelta di caricarmi di tutti gli oneri ed onori relativo ad esso senza delegare come normalmente viene fatto a persone competenti. E qui sono un po' presuntuosa ma, sarà che in Sicilia hanno una diversa mentalità, sarà anche che forse non conoscevo persone giuste alle quali potermi rivolgere, fatto sta che, visti gli inorridimenti che leggevo negli occhi ogni qual volta mi capitava di  raccontare a qualcuno a cui mi rivolgevo le miei scelte in fatto di abito,bombonierie, caketopper, tipologia di foto, allestimenti vari ecc...ecc...(per intenderci li, giu da noi, se non ti sposi in stile pizzi, merletti e argenti non è un matrimonio come si deve) ho deciso di fare tutto da me. Che poi, non che avessi fatto chissà quali miracoli e per fortuna gli invitati erano pure pochi, ma sta di fatto, che ho ancora il ricordo vivo di diverse notti antecedenti al matrimonio passate ad ultimare cose..

 Ma torniamo a noi.
Stavolta sono in possesso di altre nuove foto.
Gli amici e i parenti e le loro fotocamere, grazie alle quali mi son ritrovata sommersa da foto scattate da ogni angolazione 
 

e considerato il servizio fotografico che alla fine si è rivelato davvero scadente :( posso comunque ritenermi fortunata!

Questo sotto, è il banchetto della limonata costruito appositamente per deliziare gli invitati all'uscita dalla chiesa.Devo dire che hanno gradito tutti, solo dopo essersi accertati che i 50 cent indicati nel cartello erano solo "scenografici" :)

Purtroppo non ho foto da vicino, infatti avrete notato che anche queste sono parecchio granate perché fotografato da lontano.Ma vi posso garantire che le cannucce erano legate ad ogni singola limonata ed ognuna aveva la sua etichetta (semmai il contenuto della bottiglietta non fosse chiaro per qualcuno )... un lavoro da pazzi della notte prima...ho le foto che lo dimostrano:

 
Si, lo so che vi state chiedendo: "ma le striped straws??"
Quelle le avevo ordinate da un sito extraeuropeo e purtroppo sono arrivate soltanto una settimana dopo,e sempre dopo,ho scoperto che la Maison du monde ce le ha!! Per cui se vi servono andate li!
 
 
Questo il terrazzo come era prima di montare su tende, bandierine, lucette e tavoli e dopo
 

 
 
e qui una visione con effetto lucette accese al calar della notte
 
 
 
 
Angolo del photobooth (con mascherine, polaroid e guestbook così da avere istantanee da poter commentare sul momento proprio sul guestbook)
 
 
e qualche ricordo di esso
E' stato divertentissimo per tutti. A fine serata, tutti a passarsi l'albumino per commentare le foto e le dediche che vi erano state lasciate. Lo consiglio!Da inserire in qualunque tipo di party!
 
Altra idea molto apprezzata è stata la welcomebag
 
Scusate la pessima foto ma è l'unica che ho fatto prima che gliele consegnassi.
Un ringraziamento speciale per chi aveva fatto centinaia di chilometri per essere presente al matrimonio
Ciascuna busta conteneva una bottiglietta d'acqua, una di tea al limone, qualche bustina di salatini e della cioccolata, un mini ventilatore a batterie portatile, delle creme solari, qualche cartolina di Catania e dei suggerimenti sui luoghi  della mia città da visitare o dove mangiare.
Per i bambini c'erano anche dei colori e degli album da colorare, invece i maschetti dentro potevano trovare una coppola che è poi servita loro per il servizio fotografico.
 
 
L'angolo allestito per il buffet dei dolci
 
 
e la torta ( mi piaceva molto l'effetto ombre di certe torte in pasta di zucchero, ma propendendo per la pasticceria tradizionale, nonostante avessi fornito il pasticcere di foto e colorante adatto, credo di avergli chiesto troppo e questo è il massimo che è riuscito a fare. Quanto meno era buonissima, come tutti i dolci del buffet)
 
 
e per la serie: un po' di riservatezza non guasta mai...
 
 
e con questo credo che
that's all folks
 
 
alla prossima
 

mercoledì 17 luglio 2013

On the wedding day - 1a parte

Ricordi gioiosi di un inusuale matrimonio e di tutto il lavoraccio che c'è stato dietro...

E alla fine il gran giorno è arrivato. Più velocemente di quanto pensassi, specialmente nell'ultimo mese. Ma per fortuna sono riuscita a completare in tempo tutto ciò che avevo previsto per questa nostra festa.

 Ed eccoci in tutta la nostra felicità e nei nostri colori pan dan della cravatta di mio marito, il mio nastro e le mie scarpe. Roba da non crederci!! La ricerca della cravatta è stata impossibile! Non credevo fosse un colore così inusuale. Così alla fine disperata e a soli15 gg dal matrimonio mi sono rivolta ad un sito inglese che le vendeva di ogni colore.Se qualcuno fosse ancora alla ricerca gli lascio il link. Precisi, puntuali e soprattutto economici! Ho tirato un sospirone quando è arrivata il giorno prima del matrimonio e per di più del colore identico al mio nastro, comprato per caso in una merceria di Arezzo.
E che dire delle mie scarpe?? Di quelle mi ero innamorata in primavera quando le vidi esposte nella vetrina di un negozio. Il colore era perfetto perciò dovevo averle, nonostante non mi calzassero alla perfezione. Tralascio i particolari dolorosi di quando li ho tolti la sera... ma per fortuna è andata!

Serata perfetta! Pensate il giorno prima e quello dopo il diluvio, ma il sabato il tempo è stato magnanimo con noi...

Che ansia ragazze le ore prima della cerimonia!La cosa che ricordo con maggiore lucidità è stato l'ingresso in chiesa.
Ho cercato con insistenza lo sguardo emozionato di Mauro tra gli invitati che me ne impedivano la visuale.
Quando i nostri occhi si sono incrociati tutta l'ansia è sparita e mi son sentita tranquilla e da quel momento il tempo è volato.
Gli abbracci, gli auguri, il banchetto della limonata vintage all'uscita della chiesa, lo stupore degli amici nel vedere la location come era stata allestita, il photobooth, la cena,la torta, la confettata...Momenti di cui ho un ricordo veloce e per i quali aspetto di racimolare qualche foto dagli amici per mostrarveli.

Intanto però vi mostro le foto delle bomboniere.
Queste per fortuna le ho scattate il giorno prima e quindi sono in mio possesso.


 
Si tratta di un cestino da picn nic realizzato con cartoncino di grammatura abbastanza pesante con all'interno un barattolino di crema di pistacchio o crema di tartufo, e due sottobicchieri anche essi realizzati a mano.
Anche questi mi hanno fatto penare abbastanza!
Li avevo visti, già completi di coperchio su internet ma non era stato possibile trovarli se non a NY.
Peccato che al momento dell'ordine ho scoperto che spedivano solo in America e così a ricominciare la ricerca tutto da capo. Fortuna che poi mi ha salvato questo diy.
Ho voluto per i miei amici qualcosa che tornasse utile e che ero sicura avrebbero apprezzato.
Agli invitati del sud abbiamo riservato la bombo con la crema di tartufo tipica della regione di provenienza di Mauro, mentre a quelli delle Marche è toccata la bombo con la crema di pistacchio tipica della Sicilia
 


 
 I sottobicchieri invece riprendevano quello che era un tema del matrimonio ( assieme alle mongolfiere) e cioè le bandierine che ho voluto richiamare anche nella decorazione della location, nel tableaux
 
e nei segnaposto, oltre al colore verde menta.
 

 
E credo che per oggi siano finite le foto!
Attendo con ansia di recuperarle tutte.
Che dire? la cosa che più mi ha soddisfatta è stato notare di come tutti si divertissero e avessero notato che avevo curato anche il più piccolo particolare, cosa da me insperata.
Come la collanina che portavo al collo e che ovviamente era una piccola mongolfiera :)


A presto.....


Rosy





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