martedì 9 febbraio 2016

Viaggio a Rovaniemi - 1a parte




Oggi è il 9 Febbraio, Natale è già passato da un pezzo, ma io, per raccontarvi di questo viaggio fatto a Dicembre, ho un sottofondo musicale a tema.
Le note di melodiose canzonette natalizie si diffondono per tutta casa e un po' di nostalgia mi aiuta a ricordare.
Da tanto tempo io e Mauro progettavamo questo viaggio,così quest’anno, a Giugno, abbiamo iniziato a programmare la tanto sognata vacanza.

Siamo partiti da Roma con Finnair alla volta di Helsinki. Lì il volo faceva uno scalo di 12 ore e ciò ci ha permesso di pernottare una notte nella capitale filandese.
In così breve tempo, era impensabile poter vedere qualcosa della città, ma la scelta del Hotel ( il Cumulus) si è rivelata azzeccatissima. La sua vicinanza infatti alla piazza del Senato ci ha concesso almeno un giretto la sera del nostro arrivo potendo così ammirare l’imponente Cattedrale, e i suoi mercatini che si snodavano ai piedi.
Dopo aver bevuto una buonissima bevalda calda a base di succo di mirtillo, che da lì in poi scopriremo essere il sostituto del te per i filandesi perchè ce l'avrebbero propinata per ogni escursione avvenire, preferiamo rientrare in Hotel.
La temperatura non è molto bassa (-2) ma il vento gelido artico rendeva impossibile la permanenza fuori, almeno per noi.

L'indomani mattina pronti per la partenza.
Quando atterriamo all'aeroporto di Rovaniemi sono circa le 13,30 e le ore (forse minuti) di luce rimaste son davvero poche. Ma da quel momento in poi e per tutta la settimana successiva riusciamo ad abituarci a non vedere mai il sole, nemmeno quando di giorno è sereno.


A Rovaniemi, l'atmosfera natalizia si respira da subito, anche attraverso il finestrino dell'aereo.
Delle renne luminose si ergono su una collina dietro l'aeroporto per dare il benvenuto ai turisti.
Qui tutto è Natale.
Anche il nastro in cui aspetteremo i nostri bagagli 


 o la sala d'attesa una parte della quale realizzata attorno ad un finto camino ( con finta imitazione di legna che arde e scoppiettio) con accanto uno dei tanti alberi di Natale.
Per la nostra permanenza a Rovaniemi abbiamo scelto un bed an breakfast. 
Mi piace molto, quando visito questi posti, integrarmi quanto più posso alle tradizioni e alla cultura del luogo, ed è proprio per questo che scelgo un b&b.
Risto e Virpi sono i proprietari della bellissima casa tipica filandese nella quale pernotteremo inserita in un innevato paesaggio lappone non lontano dalla città di Rovaniemi.



La cosa che non posso fare a meno di notare è la cura dei particolari che la padrona di casa, Virpi, mette nella sistemazione di ogni angolo di casa.


Spettacolari poi le finestre: ognuna decorata e illuminata ad arte

Così come il resto della casa

 

e la nostra camera, un vero angolo di Natale con tanto di biscotti allo zenzero e illuminazioni tipiche



Il calore delle finestre illuminate in contrasto con il freddo paesaggio innevato di fuori rende tutto  davvero magico.

Dopo il breve giro di presentazioni, durante il quale Virpi ci presenta la figlia Laura e la loro dolcissima cagnolina Nella, decidiamo, visto il quasi buio fuori, di fare un giro a Rovaniemi.

Per primi due giorni della nostra permanenza, la temperatura si è mantenuta sempre sui -2°C per cui, la sola tuta da sci riscaldava a sufficienza .
Mentre invece nei giorni successivi quando la temperatura sarebbe inesorabilmente precipitata toccando picchi di - 22°C, beh in quel caso ho messo addosso tutto quello che avevo che includeva nell'ordine:
- intimo tecnico
- 2 Felpe e pantalone felpato
- doppio paio di calzettoni
- Tuta da sci
- doposci
- passamontagna (indispensabile durante le escursioni),berretto invernale,sciarpa

Comunque era singolare vedere come i Lapponi, a queste temperature polari, andassero comunque in giro così come da noi si va in autunno: cappottino e gonnellina!!


Rovaniemi è una cittadina moderna, perciò non aspettatevi cottage in stile perchè al centro non ne troverete, almeno che non vi allontaniate qualche km come abbiamo fatto noi.
Però pare che l'Architetto che l'ha progettata, ha fatto si che il suo perimetro fosse a forma di testa di renna.




 La mattina successiva sveglia presto eccitatissimi: Il Santa Clause Village e Babbo Natale (Joulupukki in lappone) ci attendono.
Durante il nostro soggiorno ci siamo quasi sempre spostati in taxi per i seguenti motivi: i bus non sono molto frequenti, la fermata, seppur non distante dalla nostra abitazione, stancava da morire raggiungerla a piedi con tutta quella neve, e infine, perchè a conti fatti il bus non costava che qualche euro in meno rispetto al ben più comodo taxi.
E poi volete mettere uscire alle 9 di mattina e fuori è freddo e ancora buio pesto, non c'è niente di meglio che una calda e confortevole auto che ti scarrozza dove vuoi con tanto di musica natalizia in sottofondo.


Ed eccoci al Santa Clause Village. Dietro di noi la casa di Babbo Natale. Non si possono fare foto all'ingresso di essa. Ma immaginate un lungo corridoio, durante il quale è possibile vedere foto del Babbo scattate con personalità importanti, un enorme rotolo di "desideri" da tutto il mondo, un grosso orologio a pendolo ed Elfi che ti accolgono mentre ti chiedono se vuoi acquistare qualche regalo dal loro catalogo così da farti immortalare mentre Babbo Natale te lo consegna.



 Fatta la foto che si acquista (profumatamente) all'uscita del laboratorio di Santa, si viene catapultati in una sorta di grosso commerciale di souvernirs. Infatti tutte le baite che si vedono in foto non sono altro che negozi.



Mi dispiace smorzare l'entusiasmo di chi non c'è ancora stato, ma vi posso dire che non ho trovato quella magia del Natale che speravo di trovare.
Comunque ciò non toglie che mi sono comunque fiondata a fare acquisti, non prima però di aver visitato il Santa Post Office, dove arrivano le letterine da tutto il mondo


 

Avete visto? L'italia è il secondo paese, dopo la Cina, per numero di letterine inviate.
 E' bello sapere che c'è ancora magia nei nostri bambini.
E figurati se mi lasciavo sfuggire l'occasione di spedire le cartoline direttamente dal Circolo Polare Artico circondata da Elfi seriamente indaffarati nel loro lavoro di smistamento e con tanto di timbro postale personalizzato.



 

E visto che avevamo attraversato il Napapiiri, che di notte e in caso di neve è indicato da un cordone blu luminoso, siamo anche andati a ritirare il certificato che lo attestava.




E subito dopo cena presso la Kota 


 Questa nella quale abbiamo cenato era un ristorante a tutti gli effetti, ma quelle più tipiche sono quelle più piccole nelle quali si serve solo salmone cotto sul fuoco al centro o ci si ferma per un caffè e che alla fine della stagione turistica si smontano in due ore, come ci spiegava il proprietario di origine Sami con cui abbiamo chiaccherato.



Ma il viaggio è ancora lungo.
Vi devo raccontare delle escursioni, del Santa Park, del ristorante del ghiaccio.....
Ma per evitare un post chilometrico, vi do appuntamento alla prossima....

A presto


11 commenti:

dolcezzedimamma ha detto...

Invidia nera,nerissima...ma felicissima che tu condivida tanta bellezza con noi

Clara ha detto...

Rosyyyyyy........mi hai fatto sognare!!! La Lapponia è in cima alla mia wishlist.......non vedo l'ora di potere realizzare questo mio sogno. Sono stata in tanti posti ma lì ancora no........sigh........

Rosa ha detto...

Un viaggio da sogno! Una favola proprio! Io però sarei morta di freddo...Manco se mi fossi messa un piumone impermeabile addosso avrei potuto resistere. :))

Rosy ha detto...

La Lapponia merita, più che per il babbo, per la sua bellezza!
Rosa nemmeno io credevo di poter resistere, però ti posso dire che è meno peggio di quel che sembra :)

Katiolina ha detto...

Ciao, sai dirmi il nome del B&B anche a noi piace conoscere la vita locale e quel B&b sembra delizioso! Grazie mille

Unknown ha detto...

Ciao,faccio di meglio:ti lascio il link da cui abbiamo prenotato noi. https://www.airbnb.com/rooms/2520802?s=8&user_id=7805146&ref_device_id=ec689150233e3
Virpi e Risto,i padroni di casa,sono fantastici

Katiolina ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Katiolina ha detto...

Grazie mille Rosy, ho letto soltanto ora il tuo messagio! Purtroppo il link che mi hai inviato mi apre una pagina di ricerca generica di airB&B. Se potessi dirmi il "titolo" che hanno dato all'annuncio oppure la zona di riferimento o altro mi sarebbe molto più facile trovarli... :) grazie ancora!

Rosy ha detto...

Non lo apre perchè stranamente non c'è più l'annuncio. Non so perchè. Eppure quando te l'ho segnalato era ancora attivo,anzi addirittura avevano inserito delle foto nuove, piu belle, che rendevano giustizia alla meravigliosa casa di Virpi. Mi dispiace.
Riprova tra qualche settimana, magari l'hanno disattivato temporaneamente.

Unknown ha detto...

Ciao! Come si chiama il b&b? Grazie ;)

Anonimo ha detto...

Ilenia, l'annuncio non è ancora disponibile al link di AirBnB ci sono tornata più volte a guardare :(

Purtroppo sembra che non abbiano intenzione di riattivarlo per il momento. Quindi è impossibile ritrovarli...

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